Virtus Venezia – Fanola San Martino 57-42
 
VIRTUS VENEZIA: Mainenti, Collareda 9, Beltrame 5, Cimitan 21, Haglic 9, Rosa 2, Manzoni 8, Mattiello 3, Gallina, Ginocchi. All. Chirivi.
FANOLA SAN MARTINO: Favaretto, Amabiglia 17, Scappin 4, Boaretto 11, Martini 3, Brutto, Crocetta 5, Di Sabatino, Dal Mas, Pettenon, Tessari, Morpurgo 2. All. Valentini, vice Statua.
PARZIALI: 13-8; 26-27; 43-34.
NOTE: Tiri liberi: Venezia 20/37, Fanola 2/4.
 
E dopo otto vittorie consecutive, alla nona partita è arrivata la Virtus Venezia, bestia nera del Fanola. Se c’è qualcuno che ha memoria della seconda squadra senior giallonera dalla sua fondazione, si ricorderà che tre anni fa, in serie C (quinto Campionato), alle due vittorie durante la stagione regolare sono seguite, tra lo stupore generale, due sconfitte in semifinale playoff. L’anno successivo le due sconfitte sono arrivate agli ottavi, mentre l’anno scorso, con il Fanola in B ed la Virtus in C, c’è stato un anno di tregua.
Quest’anno in serie B (terzo Campionato), con un Fanola dal roster molto cambiato e nell’occasione ampiamente incompleto, la sconfitta è arrivata nel primo confronto di stagione regolare.
 
Andando a riesumare i dati precedenti c’è una costante che si può notare: la sproporzione, in tutte le gare menzionate, tra liberi assegnati e liberi subiti (37 a 4 sono quelli dell’ultimo incontro).
Forse per il Fanola il campo di Venezia è una riserva di caccia che non si può violare e aforisma per aforisma, si può anche affermare che il Fanola, per questa volta, è sembrato un avamposto militare, dove solo la metà dei difensori era armata e quando questa è stata messa in congedo il fortino è stato facilmente sconfitto.
 
Parte bene il Fanola e al 4′ è a +4, ma ci sono anche due falli per Morpurgo che si accomoda in panca subito dopo gli unici suoi punti della partita. Si passa dallo 0-4 al 6-6 e alla fine del quarto al 13-8 (dalla lunetta 5-0).
Nel secondo periodo Amabiglia (4 su 4 da due), Boaretto e Crocetta (ambedue 3+2) danno il meglio di se stesse, prima impattano (20-20) e poi chiudono in vantaggio:
26-27 alla sirena del primo tempo (dopo che avevano anche raggiunto il +6, a 3′ dalla fine).
 
Il terzo quarto si mantiene in equilibrio fino al 35-34, poi il Fanola subisce un canestro
dal campo più 6 liberi consecutivi sui 10 tirati, per il parziale di 43-34 a fine periodo.
Nell’ultimo quarto, con il Fanola in disarmo, si assiste al tiro a segno di Venezia, che quando sbaglia riesce a giocarsi seconde, terze e per due volte anche quarte palle a rimbalzo. Per il Fanola segnano solo Amabiglia e Scappin, per il risultato finale di 57-42.
Nota finale, dopo 9 partite è la prima volta che le palle perse sono superiori alle recuperate.
Scorer: Amabiglia 17, Boaretto 11.
Valutazione: Amabiglia 8, Martini 7, Boaretto 6.
 
Prossimo incontro a San Martino, sabato 14/11 alle ore 21.00 presso il Palazzetto di via Leonardo da Vinci, contro Udine in serie positiva da 8 incontri.

L.B.