Lo so, mi sono fatta attendere, ma ora sono qui, con carta e penna, a raccontarvi dell’inizio non più di una nuova avventura, ma di una nuova sfida. Scesa dall’aereo il 21 agosto alle 8 di sera, non ho fatto nemmeno in tempo a mettere la testa sul cuscino che il mattino dopo ero già a scuola, ad abbracciare chi come me è voluto tornare a Keokuk, e a conoscere le “freshmen”, le matricole, le mie nuove compagne di squadra.
Se pensate che io stia rivivendo quello che ho vissuto l’anno scorso, non vi posso biasimare, anche io lo pensavo. È tutto 1000 volte più veloce. Sveglia. Colazione. Anatomia, chimica, matematica, psicologia, laboratori vari. Ultima lezione alle 3 del pomeriggio, messaggio dal coach: allenamento alle 3.30. A volte penso che potrei semplicemente spegnermi da un momento all’altro, ma poi mi rendo veramente conto di quanto in verità mi diverta non avere nemmeno un minuto per annoiarmi. Siamo al 9 ottobre e credo di essermi annoiata mezzo minuto, mentre aspettavo di firmare delle carte ad inizio anno.
Non ripeterò mai abbastanza quanto le persone, il luogo, le mie compagne di squadra (con cui tra l’altro mi trovo a meraviglia) mi facciano sentire a casa, sanno che “Benni”, “Benetta”, “Benster” è una tipa un po’ strana, e la prendono solo come un’occasione in più per essere strani anche loro. Mi piace tutto, ancora, anche se 1000 volte più veloce.
Ma passiamo alla questione cestistica (so che la stavate aspettando). Beh, che dire, siamo 10 giocatrici, di cui tre hanno giocato 30 partite insieme l’anno scorso e altre sette che non si sono mai viste prima. Domenica, prima amichevole: nel complesso molto perse per il campo, ma incredibilmente qualcosa di buono ne è uscito. Adesso non resta che allenarci, andare a scuola ed allenarci, a volte dormiamo anche, ma si sa, gli inizi sono sempre un po’ bruschi.
 
Ps: per quanto non mi sia fatta sentire per un po’, non pensate che non mi stia tenendo aggiornata sulle partite della mia fedele squadra. Una grossissimo in bocca al lupo all’A2 e alla serie B di Castelfranco, siete sempre un pezzetto di cuore raga. Mancate.
E in un bocca al lupo anche alle altre squadre!
Ben

 
Benni’s Nugae” (dal latino, “bazzecole”) è la rubrica attraverso cui Benedetta Morpurgo racconta in prima persona la sua esperienza americana al Southeastern Community College a Keokuk, in Iowa.
Gli episodi precedenti:
Vol. 1: i diari di Benedetta Morpurgo dall’Iowa
Vol. 2: Il viaggio continua

Vol. 3: Il campionato con le Blackhawks
Vol. 4: un freddo inverno a Keokuk
Vol. 5: conclusa al meglio la stagione delle Blackhawks