Nonostante abbia solo 23 anni, da tempo ormai Claudia Amabiglia è considerata “veterana”. Ora per lei, dopo tanti anni insieme ricchi di soddisfazioni, sta per iniziare una nuova avventura, la prima lontano da San Martino di Lupari. Il suo percorso, iniziato dal Minibasket (per lei anche il premio VIP nel 2008, quando militava con le Esordienti) e passato attraverso tante gioie giovanili, l’ha portata fino in Serie A1, dove col Fila ha esordito giovanissima, nel 2013 appena quindicenne. Negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per il Fanola, con cui fino allo scorso maggio ha disputato il campionato di A2, vestendo i gradi di capitano nelle ultime tre stagioni.
A Claudia, che rimarrà sempre un membro importante della famiglia giallonera, rivolgiamo un sentito ringraziamento per questa splendida avventura insieme, e un grande in bocca al lupo per il futuro. Di seguito il suo saluto al mondo giallonero.
«Non è facile riassumere in poche righe cos’è stata San Martino per me, e ancora meno facile è salutare quella che, fin da quando ero bambina, ho considerato Casa. I ricordi che porterò dentro sono tanti e davvero speciali… le Finali Nazionali giovanili, la conquista della A2, la salvezza raggiunta con una rimonta incredibile a Roma, la vittoria a Udine con una delle partite più emozionanti mai giocate, i primi minuti in A1… Ma ancora di più lo sono le persone che mi hanno accompagnato in questi anni e che mi hanno dato l’opportunità di crescere da Lupa: compagne, allenatori, presidente, autisti, dirigenti, volontari, speaker, tifosi… Sono loro che hanno reso questo viaggio straordinario, e a cui devo un grande “grazie” di cuore per avermi fatto sentire parte della famiglia Lupebasket per tutti questi anni.
Una menzione doverosa, però, va alla mia compagna di avventure Francesca, la mia “gemella”, che da dieci anni a questa parte ha condiviso con me ogni singolo giorno al Palalupe, dalle giovanili alla prima squadra. Aver condiviso tutto ciò con lei l’ha reso ancora più speciale.
Sarà davvero troppo strano non vedermi più addosso questi colori, solo a pensarci viene un nodo alla gola, ma un pezzo del mio cuore sarà sempre giallonero.
A presto!
E, come ci insegna da sempre Cordiano… forza Lupe!
Per sempre Lupa,
Claudia #7».