C’è un volto nuovo nel Settore Giovanile dell’A.S. San Martino: è quello di Enrico Valentini, classe 1976, nuovo responsabile tecnico che affiancherà Emanuela Cattapan e tutti i suoi collaboratori nello sviluppo del vivaio giallonero.
 
Nonostante gli ottimi risultati sportivi, con le 12 qualificazioni alle Finali Nazionali centrate in 10 anni, la società sanmartinara punta a crescere ancora, e a diventare sempre più un punto di riferimento per tutte le ragazze del territorio. Va letta proprio in questo senso la collaborazione con Valentini, professionista apprezzato e stimato a livello nazionale. Gli abbiamo chiesto di presentarsi ai tifosi gialloneri, e il curriculum è davvero impressionante.
«Come giocatore – spiega – ho fatto tutta la trafila giovanile nella Virtus Padova ottenendo qualificazioni a Interzone e Finali Nazionali, prima di approdare in prima squadra a soli 18 anni. Ho iniziato ad allenare a 19 anni, nel lontano 1995, convinto da un mio ex coach, Massimo Caiolo, il quale mi diede da gestire i corsi di Brusegana del CMB Orfeo.Valentini A 26 anni, dopo aver conseguito la laurea in Psicologia, ho scelto di cambiare provincia accettando la proposta della Pallacanestro Marostica, e in dieci anni da responsabile del Settore Giovanile abbiamo raggiunto una Finale Nazionale under 17 e mandato diversi giocatori in Nazionale e nelle selezioni regionali. In pochi anni, la società è diventata l’unica società del vicentino a disputare in tutte le categorie campionati giovanili eccellenza. Nella stagione 2008/09 ho fatto l’assistente in serie B2 a coach Roberto Rugo, mentre nel 2006 ho guidato il Veneto (nati nel 1992) al Trofeo delle Regioni, vincendo lo scudetto in una bellissima finale con la Campania di Alessandro Gentile. Dal 2008 al 2010 sono stato il Referente Tecnico Territoriale del Veneto per il Settore Squadre Nazionali Maschile, collaborando con Gaetano Gebbia. Come assistente ho partecipato a un raduno del Centro di Qualificazione Nazionale nel 2007, e a un raduno della nazionale under 15 maschile che ha poi partecipato e vinto il Torneo dell’Amicizia in Grecia nel 2009. Nel 2008 sono stato premiato come Miglior Allenatore Veneto per il Settore Giovanile, e dal 2009 sono formatore CNA. Nella stagione 2011/12 sono diventato il responsabile del Settore Giovanile del Vicenza Basket Giovane, e infine dal 2012 sono Amministratore Delegato di SM, Scuola Minibasket, società che opera nel territorio vicentino e che annovera, contando tutti i centri mb che gestisce, oltre 800 iscritti».
 
E ora l’approdo in giallonero. Quali sono le prime impressioni di questa nuova avventura?
«San Martino mi è sembrata subito una società seria e credibile, con voglia di emergere e fare passi importanti anche a livello giovanile. Il loro modo di presentarsi mi ha immediatamente conquistato. Anche se finora ho avuto modo di allenare delle ragazze in squadre maschili, a livello di minibasket e under 13, per me è la prima vera esperienza nella pallacanestro femminile. under13cavalliPer certi versi è un altro mondo, c’è una concorrenza spietata di altri sport come la pallavolo e la danza, di certo è più difficile rispetto al maschile».
 
Con la società vi siete posti degli obiettivi ideali per la stagione 2014/15?
«In termini di risultati, non necessariamente. Certo, ci teniamo a fare bene, a vincere e a confermare i grandi traguardi delle ultime stagioni, ma sappiamo che anche il lavoro di reclutamento è importantissimo, così come quello nelle prime fasce giovanili, monitorando il territorio. L’obiettivo nel lungo periodo è riuscire a preparare delle atlete che possano giocare in prima squadra, e questo passa anche per il rinnovamento del settore giovanile».
 
Nella nuova stagione ti vedremo anche nelle vesti di allenatore di una delle squadre giovanili, così come in quelli di responsabile tecnico del Minibasket, infatti Mauro Bissacco ha deciso di intraprendere una nuova importante avventura a Castel San Pietro Terme nel bolognese (e gli facciamo un grande in bocca al lupo!)…
«Mauro ha sicuramente lavorato benissimo – spiega ancora Valentini – Per crescere ancora puntiamo ad allargare un po’ gli orizzonti, ad espanderci nelle zone limitrofe attraverso nuove collaborazioni, anche con società maschili».
 
A metà luglio a San Martino c’è stata la settimana di specializzazione rivolta a ragazze dai 10 ai 17 anni, un’iniziativa nata da un’idea di Emanuela Cattapan e portata avanti con grande cura da tutto lo staff: un bilancio di questa esperienza?
«I numeri parlano da sé, abbiamo avuto oltre 50 ragazze che hanno scelto in una settimana di luglio di lavorare per migliorarsi. È significativo che le ragazzespecializzazione non fossero solo di San Martino di Lupari, c’era chi veniva addirittura da fuori provincia, per esempio da Montecchio Maggiore. Il fatto poi che a guidare gli allenatori e istruttori ci fosse Larry Abignente, capo allenatore di A1, è un bel segnale della volontà di lavorare bene con le giovani».
 
Abbiamo intercettato proprio l’head coach giallonero, chiedendogli un giudizio sulla settimana di specializzazione.
«È stata un’esperienza super positiva, da tutti i punti di vista – fa sapere Abignente – Con le ragazze abbiamo cercato di fare un lavoro di approfondimento tecnico più specifico e individuale possibile, lavorando bene e in un ottimo clima. Tra l’altro mi è dispiaciuto non poter essere presente alla presentazione delle nuove italiane che c’è stata al bar Las Vegas, ma quella sera eravamo impegnati proprio in palestra per la prima giornata di questa iniziativa. Voglio ringraziare i tanti allenatori e istruttori che hanno collaborato: Pierluigi Cardin, Mauro Bissacco, Alberto Antonello, Stefano Zecchinato, Giacomo Campagnaro, Mary Sbrissa, Valentina Martini e Sophia Costacurta».