OMA Trieste – Fanola San Martino 49-55
Fanola San Martino: Busnardo 9, Scappin S. 9, Boaretto 4, Martini 4, Brutto 4, Crocetta 5, Fassina 13, Scappin J., Di Sabatino, Dal Mas, Tessari, Amabiglia 7. All. Valentini, vice Statua.
OMA Trieste: Castagna, Milic, Casteletto, Trimboli 16, Manin F. 9, Tiberio, Abrami 14, Moratto 5, Manin C., Sacchi 5, Riccio.
PARZIALI: 7-17, 22-29, 41-43.
NOTE: Tiri liberi: Fanola 13/22, OMA Trieste 11/23.
Alla prima del campionato di serie B 2015-2016, il Fanola si presenta con un organico profondamente rinnovato, in cui le sole quattro reduci senior (Busnardo, Scappin Sara, Martini e Pettenon) tengono a battesimo vecchie e nuove junior.
La prima trasferta con i pulmini (Giuliano con retromarcia problematica e Oscar) contro l’OMA di Trieste è serena e piena di aspettative, anche se solo poche inguaribili ottimiste pensano il ritorno sulle note del coro trionfale dell’Aida: “Vincerem”.
Il quintetto iniziale (Busnardo, Scappin Sara, Boaretto, Martini, Fassina) indica con buona approssimazione due dei soggetti sotto esame per ricoprire il difficile ruolo del play, a parte le indisponibili e le assenti.
In ogni caso la partenza è lenta per ambedue le formazioni, e quando il Fanola in contropiede ed in superiorità numerica si produce in un balletto “tira tu che tiro io” vanifica tutto il lavoro della squadra (eccesso di altruismo?), portando alle giuste e indicazioni di coach Valentini.
Per fortuna subito dopo il time out ci pensa Scappin con una tripla, poi Busnardo in penetrazione, Martini e Fassina da sotto e per finire con la subentrante Crocetta da tre, per fissare il risultato del +10 alla fine del primo quarto.
Risultato reso possibile anche per l’ottima difesa che bloccava Trimboli, la migliore bocca di fuoco dell’ OMA Trieste.
Nel secondo periodo, con piacevole sorpresa dei San Tommaso e la soddisfazione dei coach, il Fanola gestisce la partita con autorità e mette in mostra, oltre alle già menzionate, anche Boaretto, Brutto e Amabiglia. E’ 22-29 il risultato del primo tempo.
Alla ripresa del gioco l’OMA Trieste si ricorda di essere una delle favorite del torneo e alza l’intensità e l’agonismo, con Trimboli e Abrami incontenibili a canestro. Ne fanno le spese Martini (che pur aveva fatto fallo), che nel duro contatto con l’avversaria sbatte la testa nel parquet e viene portata sanguinante negli spogliatoi, e poi Scappin che rimane a terra per un colpo al torace, e per finire Busnardo non fortunata nelle decisioni arbitrali, anche se l’arbitraggio si può definire sostanzialmente buono.
In tali condizioni il Fanola, a metà del quarto, si aggrappa alla giovane Fassina che con Brutto è l’unica a segnare dal campo, e con l’aiuto di Scappin, che rientrata in campo mette a segno un 3 su 3 dalla lunetta (6 su 6 alla fine), riesce a evitare il sorpasso da parte di Trieste.
Nell’ultimo quarto il Fanola accelera da subito ed al quarto minuto è già +8, il Trieste non rientra più.
Lo scorer: Fassina 13, Busnardo e Scappin S. 9.
La valutazione: Scappin 14, Fassina 11, Busnardo 8.
Prossimo incontro in trasferta domenica 27/09 alle ore 18,30 al Palacicogna di Ponzano.
E… forza Lupe!
L.B.