Fanola San Martino – Magigas Treviso 63-48
LUPE SAN MARTINO: Favaretto 2, Beraldo, Busnardo 12, Scappin 8, Boaretto 1, Martini 2, Brutto 5, Crocetta 5, Fassina 14, Dal Mas, Pettenon 14, Tessari. All. Valentini, vice Statua.
NUOVA PALLACANESTRO TREVISO: Gatto 4, Rachello 9, Pellizzari 7, Tasca, Berrad 4, Fava 6, Meneghin, Busato, Moro 5, Callegari 11, Armari 2, Orvieto. All. Scarpa.
PARZIALI: 15-12, 10-15, 15-10, 23-11.
NOTE: Tiri liberi: Fanola 8/16, Treviso 12/18.
Il Fanola, che in tutto il girone di andata prima della sosta Natalizia aveva costruito i suoi successi con la velocità nelle transizioni, la pressione sul possesso avversario e verso la fine dei match nel pressing a tutto campo, dopo la prova negativa con Ponzano sembra essere tornato alla normalità.
Il difficile riscontro sarà semmai per sabato 23 gennaio, contro l’imbattibilità casalinga di Monfalcone.
Contro Treviso il primo quarto si sviluppa sonnacchioso fino al settimo minuto, quando Busnardo, Pettenon e Martini bucano la retina per il risultato avaro di 6 a 6, ma è la trevigiana Rachello che rompe l’equilibrio e mette la prima tripla della partita, fortunatamente subito imitata da una Pettenon molto ispirata. Sul nuovo pareggio Fassina, per due volte in trenta secondi, dall’arco trova il fondo della retina e orienta il parziale del periodo (15-12).
Alla ripresa del gioco le due squadre segnano con il contagocce e nel Fanola trovano il canestro solo Scappin, Crocetta e Favaretto, mentre le trevigiane sono più prolifiche e al 15′ con Rachello, alla sua seconda tripla, impattano sul 21 pari.
Al successivo possesso ospite Scappin, nel tentativo di recuperare il pallone, si schianta sul parquet e tra l’apprensione generale viene “estratta” dal campo, ne trae giovamento Treviso che per la prima volta si porta a condurre. Ma la sua fuga viene limitata da Busnardo, che con due temerarie penetrazioni riesce a segnare da sotto, e il risultato al riposo lungo vede Treviso avanti di soli 2 punti.
Nel terzo periodo segna subito Treviso, che raggiunge il suo massimo vantaggio, ma preceduto da 1 punto dalla lunetta di Fassina. Scappin, incredibilmente in campo, infila il canestro dall’arco e riagguanta le avversarie, poi Crocetta, Brutto, Pettenon e Fassina
restituiscono alle trevigiane il parziale subìto nel secondo quarto.
Nell’atto finale c’è il meglio per il Fanola che si esibisce nella sua specialità: pressing a tutto campo, contropiedi veloci con comode conclusioni e che in cinque minuti, con un break 14-1, chiude la partita, per poi concedersi all’accademia fino alla fine.
Scorer: Pettenon e Fassina 14, Busnardo 12.
Valutazione: Pettenon 24 (con 10 palle recuperate) Fassina 16, Scappin 9.
Prossimo incontro sabato 23/01 alle ore 20.30 a Monfalcone, per la partita forse più importante del Campionato.
Forza Lupe!