Basket Roma – O.C.M./IFP San Martino 50-44
BASKET ROMA: Diagne 4, Nicolodi 6, Troisi, Ciotti, Martino, D’Ammassa, Franconi, Salerno 6, De Mei 6, Pesa, Mohamud 26, Perego 2. All. Moscovini.
LUPE SAN MARTINO: Meggiolaro 19, Filippi 2, G. Brunati, Lazzaro, Scuizziato 6, Viggiani 2, V. Brunati, Fini 6, Beraldo 3, Alessi, Fajardo 6, Basraoui. All. Valentini.
PARZIALI: 12-13, 27-31, 42-36.
Si interrompe ai quarti di finale il sogno delle Lupe O.C.M./IFP alla Finale Nazionale Under 15 di Roseto degli Abruzzi. La squadra di coach Valentini disputa una grande partita contro il Basket Roma, arrivata ai quarti da vincitrice imbattuta del proprio girone, e sfiora l’impresa. Alla fine questa non riesce, ma va bene così, è stata una stagione da applausi per le giallonere.
Nelle primissime battute partono meglio le avversarie (6-2), ma le Lupe si mettono presto in ritmo, grazie anche a una bella intensità. Permane l’equilibrio per tutto il primo quarto, che San Martino chiude avanti di uno (12-13) grazie al canestro del sorpasso firmato da Fajardo.
La seconda frazione inizia invece con l’inerzia tutta per le giallonere, autrici di un parziale di 10-2 chiuso dal canestro di Viggiani, che al 14′ vale il +9 sul 14-23. La formazione romana però conferma di non aver chiuso a punteggio pieno il proprio girone per caso, ed è brava a riavvicinarsi. Non sono da meno tuttavia le Lupe, che reagiscono prontamente. La tripla di Meggiolaro (autrice di un primo tempo da 14 punti) è preziosa per tenere il vantaggio, e a metà gara il punteggio dice 27-31.
Al rientro sul parquet si segna però con il contagocce. Le giallonere, alla quinta gara in cinque giorni, sentono inevitabilmente la fatica, e pagano soprattutto in attacco, con il pressing a tutto campo di Roma che obbliga a tante palle perse. Arriverà così un parziale di 15-5 ispirato da Mohamud, che vale il sorpasso e manda le squadre all’ultima pausa sul 42-36.
Le Lupe devono anche fare i conti con i quattro falli di Fajardo (la quale chiuderà comunque con la bellezza di 21 rimbalzi) e un infortunio alla caviglia di Meggiolaro che la mette temporaneamente fuori causa, anche se rientrerà stoicamente con una fasciatura. Quello che non manca mai è il cuore, e permette di reagire e rientrare: a 5′ dalla fine, lo svantaggio è solo di due lunghezze sul 44-42. La benzina però è agli sgoccioli, e alla fine contro una delle favorite per il titolo l’impresa non si completa, bisogna dire addio al sogno della semifinale.
Va in archivio tra gli applausi il campionato delle Lupe, che completano la stagione fra le prime otto d’Italia, unica squadra del nordest. Ancora complimenti alle ragazze, allo staff, ai dirigenti, e anche a tutti i loro sostenitori, per il tifo che è sempre stato prezioso!