Fila San Martino – Allianz Sesto San Giovanni  69-61 d1ts

BASKET SAN MARTINO:
Kelley 17 (7/12, 0/2), Guarise 1 (0/1), Antonello ne, Filippi 4 (2/3, 0/3), Milazzo 17 (0/2, 4/7), Pilabere (0/1), Pastrello 16 (6/10, 0/3), Russo 6 (1/5, 0/2), Mitchell 8 (1/6), Arado ne, Peserico ne, Diakhoumpa ne. All. Serventi.
GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Raca 6 (2/7, 0/3), Fietta 4 (0/3), Crudo 4 (2/5, 0/1), Merisio ne, Graves 7 (3/6), Panzera 9 (3/5, 1/2), Valli ne, Trucco 13 (3/6, 2/4), Ercoli, Gwathmey 18 (6/11, 0/2). All. Zanotti.
ARBITRI: Boscolo Nale di Chioggia (VE), Lupelli di Aprilia (LT) e Doronin di Perugia.
PARZIALI: 15-13, 27-21, 42-40, 57-57.
NOTE: Uscite per 5 falli: Panzera (43′), Milazzo (45′), Fietta (45′). Tiri da due: San Martino 17/40, Geas 19/43. Tiri da tre: San Martino 4/17, Geas 3/12. Tiri liberi: San Martino 23/30, Geas 14/24. Rimbalzi: San Martino 37 (Kelley 8), Geas 40 (Trucco 8). Assist: San Martino 9 (Filippi e Kelley 2), Geas 11 (Panzera 4).

Un epilogo incredibile, a coronare uno scontro diretto sempre combattuto e ricco di emozioni. A portarsi a casa la vittoria è stato il Fila, che ha guidato nel punteggio per 33 minuti su 45, ma che nel finale ha rischiato di vedersela strappare quando Gwathmey ha trascinato tutti al supplementare. E invece le ragazze di Serventi sono riuscite a buttare il cuore oltre l’ostacolo e a vincerla nuovamente. Non solo: il 69-61 finale permette alle giallonere di ribaltare anche il -5 dell’andata, e completa la festa del PalaLupe.

1° QUARTO. La prima sorpresa arriva quando ancora non è stata alzata la palla a due, con le ospiti costrette a fare a meno di Dotto. Poi, dopo l’omaggio del PalaLupe a Elena Fietta (alla prima da ex a San Martino), la sfida si conferma tirata e giocata tutta sul filo dell’equilibrio, come da previsioni. È il Fila che prova a fare corsa di testa, ma sempre con vantaggi minimi: al 5′ la bomba di Milazzo vale il 9-6, ma le risponde Crudo con un canestro e fallo. Poi è Kelley a trovare il +4 (15-11), dopo il provvisorio pareggio di Trucco. Alla prima pausa il vantaggio è in ogni caso di un solo possesso: 15-13.

2° QUARTO. Entrando nel secondo periodo le lombarde trovano anche il loro primo vantaggio dell’incontro con Gwathmey (17-19), proprio nel momento in cui l’attacco giallonero attraversa una fase di difficoltà, restando a secco dal campo per quasi 6′. In difesa comunque San Martino regge, e quando Pastrello interrompe la siccità si apre un break di 10-0 che, coi canestri di Milazzo e Kelley – trovata benissimo sotto canestro da Guarise – restituisce fiducia alle padrone di casa: si va all’intervallo lungo sul 27-21.

3° QUARTO. L’inerzia pare tutta dalla parte delle Lupe, che col piazzato di Filippi in apertura di secondo tempo salgono a +8, massimo vantaggio di serata. Dall’altra parte invece è Raca a sbloccare l’Allianz, e a rimettere tutto in discussione. Sono due punti rigeneranti infatti per le ospiti, che dal -8 risalgono in un attimo al -1 con le conclusioni di Panzera e Gwathmey (31-30 al 24′). A scuotere le sue è Pastrello, ma ora il Geas è in ritmo, e di nuovo Panzera va a firmare il controsorpasso sul 33-34. È di nuovo una fase di botta e risposta, in cui è ancora un’ottima Pastrello (9 punti nella terza frazione) a permettere alle sue di presentarsi avanti anche al 30′, sul 42-40.

4° QUARTO. Il prezioso lavoro a rimbalzo di Pilabere consente qualche extra possesso con cui San Martino resta ancora avanti: Mitchell firma dalla lunetta il 46-42, e poi a Graves risponde Milazzo per il +5. Ma è ancora lunghissima: Trucco replica da fuori, e poi la stessa Graves impatta nuovamente sul 49 pari, entrando negli ultimi 4′. Ancora Pastrello e Milazzo, insieme a un libero di Kelley, restituiscono il +5 per affrontare l’ultimo minuto, ma Sesto San Giovanni non molla. È l’ex Gwathmey a firmare il -2, e dopo la girandola di liberi in cui il Fila non riesce a chiudere, la portoricana ha il pallone che a 3″ dalla sirena trasforma nel canestro del 57-57, e obbliga tutti all’overtime.

SUPPLEMENTARE. Nonostante la botta, le padrone di casa reagiscono e partono meglio anche nell’extra time, trovando un 5-0 con Milazzo, autrice della sua quarta bomba. Si entra nell’ultimo minuto sul +6 e si inizia a pensare anche alla differenza canestri. La solita Gwathmey (10 punti fra quarto periodo e overtime) riporta per un attimo il doppio confronto a favore delle sue, col canestro del 65-61. Ma dall’altra parte Mitchell, fin lì poco in serata al tiro, sceglie il momento migliore per realizzare il suo unico canestro dal campo: è il piazzato del 67-61, quello che indirizza definitivamente il match. Anche perché dopo il timeout arriva un fallo in attacco, e il 2/2 di Russo dalla lunetta sigilla anche il capovolgimento della differenza canestri.

GLI ALTRI RISULTATI. Sassari-Bologna 91-95, Venezia-Faenza 87-57, Schio-Ragusa 77-41, Campobasso 78-52, Empoli-Lucca 76-78, Costa Masnaga-Moncalieri (17/02).
Classifica (fra parentesi le gare giocate): Schio 30 (15); Lucca 24 (17); Venezia 22 (13), Bologna 22 (14); Ragusa 20 (14); Campobasso 16 (14), San Martino 16 (14); Geas 14 (16); Sassari 12 (14), Costa Masnaga 12 (16); Moncalieri 6 (15), Faenza 6 (15), Broni 6 (16); Empoli 2 (15).