In preparazione una particolare iniziativa in vista del match di A1 tra Fila e Fixi Piramis Torino del prossimo 19 febbraio.
Riceviamo e pubblichiamo:
Si annuncia un prossimo evento di spicco in casa AS San Martino con lo speciale e prestigioso “gemellaggio forense” tra le “Lupe” e “Jusport Padova – Sezione Ciclismo” fissato in occasione della partita Fila San Martino-Torino, valevole per la 7^ giornata di ritorno del Campionato di Serie A1 di Basket Femminile, che si disputa domenica 19 febbraio alle ore 18.
La brillante idea è partita dagli avvocati, presenza fissa in tribuna alle partite giallo-nere, Paolo Martelli di Galliera Veneta (noto appassionato ed esperto sportivo e dello staff-dirigenziale quale consulente-legale AS San Martino) e Enzo Conte di Padova (sanmartinaro, dirigente federale nazionale, socio-fondatore dal 1998 della Aimanc-Associazione Italiana Magistrati Avvocati Notai Ciclisti, a lungo legale del Calcio Padova incarico proseguito dal socio di studio Simone Perazzolo), poliedrici sportivi e soprattutto provetti ciclisti, che tramite l’associazione “Jusport” hanno con radunato un gruppo di associati di varie discipline, che assisteranno dapprima allo spettacolare match al Palasport di Via Leonardo da Vinci a San Martino di Lupari contro il blasonato team del capoluogo piemontese (ritornato la scorsa stagione dopo 32 anni nella massima serie e già tricolore-europeo 79/80, in cui militò la fuoriclasse cittadellese classe ’56 Chiara Guzzonato con 114 presenze azzurre, tra cui Olimpiadi, Mondiali, Europei) e poi convenendo tutti assieme alla festosa cena (riservata alla squadra, staff tecnico-dirigenziale, familiari, ospiti) all’Agriturismo “Al Casoname” della vicina Castello di Godego (Treviso).
Ad oggi hanno aderito i seguenti iscritti: Paolo Martelli, Enzo Conte, Carlo Mursia, Enrico Poggi, Samuel Lorenzetto, Francesco Proto, Cesare Trinchieri, Stefano Malfatti, Alessandro Gotti, Enrico Toson, Federico Pampaloni, Andrea Valerio, Fabiola Peruzzo, Claudio Todesco, Francesco Grasselli, con l’originale iniziativa sportivo-forense, unica nel suo genere, che sarà presentata da Pierluigi Basso, andando a rafforzare le sinergie interdisciplinari da tempo sorte e sviluppate con molteplici società, gruppi, atleti, campioni e personaggi dello sport, per diffondere le rispettive attività con un ampio e reciproco traino e interscambio di pubblico, tra cui ad esempio spicca l’AS Cittadella, che ha visto spesso l’ammirata presenza di alcune giocatrici allo Stadio Tombolato e “madrine” a varie feste granata.
Da ricordare che la scorsa stagione 2015/2016 ci fu una pregevole anticipazione di questo “gemellaggio”, quando il 10 gennaio 2016 alla vittoriosa partita Fila-Napoli assistette il Magistrato Giuseppe De Rosa, nato a Napoli e residente a Padova (già Giudice prima al Tribunale di Padova e poi alla Corte d’Appello di Venezia e attuale Presidente Sezione Corte Appello Trieste e che il 19 ottobre 2015 ottenne l’annuale Premio Grand Prix “Sport-Cultura”), appassionato del Diritto Sportivo e di vari sport tra cui ottimo ciclista e con un incontro di veri valori sportivi (all’epoca di stampo tutto veneziano) nel dopo-partita sul parquet con la fuoriclasse veneziana classe 80 Angela Gianolla (foto allegata).
In particolare, Jusport è una parola che significa “sport (nel) diritto” con il pregevole logo (vedi allegato) coniato a Padova quando è nata questa associazione sportiva circa 40 anni fa, che comprende calcio, ciclismo, rugby, podismo, tennis e altro ancora con importanti risultati conseguiti in varie competizioni, che prevedono la partecipazione di pari Organismi di sportivi forensi.
I togati delle varie discipline si identificano in questa associazione e nelle rispettive sezioni di cui fanno parte: attualmente nel tennis lo “Jusport Padova” è campione d’Italia come in passato nel calcio con belle vittorie nazionali.
La parola “Jusport” è stata poi ripresa da varie associazioni sportive degli altri Tribunali, sorgendo così con successo in alcune sedi territoriali (Jusport Bassano, Vicenza, Verona…).
A Padova il Presidente è l’avv. Mario Martinelli (con studio anche a Cittadella con il padre avv.Giambattista) e dopo un decennio di euforia, finita l’era d’oro del calcio (con partecipazione anche al Mundialito in Sudamerica) l’associazione ha avuto un periodo di stasi, ripartendo con forza quest’anno specie su impulso del ciclismo, tennis, rugby.
L’associazione (con proprio statuto, consiglio direttivo, sede sociale), si occupa inoltre anche di aspetti socio-culturali organizzando viaggi esteri con visita a colleghi d’Europa, con i quali viene organizzato anche un concomitante evento sportivo.
Indubbiamente si tratta di una “liaison”, con la brillante regia organizzativa degli avvocati Martelli e Conte, di notevole riscontro per l’AS San Martino 1979 del presidente Vittorio Giuriati e del presidente-onorario-fondatore Francesco Cordiano, con un ente sportivo legato a una antica e nobile professione, quale quella degli organismi legali, a servizio e tutela dell’ordine giuridico e dei sovrani principi della giustizia e valori etico-morali della società, oltrechè fungere da forte spinta propulsiva nell’ardua lotta del team dell’head-coach Gianluca “Larry” Abignente per l’ambito 4° posto-playoff in classifica, alle spalle delle “tre super-sorelle” Lucca, Schio, Venezia e con l’attesa di un numeroso pubblico e amici sportivi per partecipare a questo appuntamento al Palasport.