Saces Mapei Coconuda Dike Napoli – Fila San Martino 58-61
DIKE NAPOLI: Fassina 12 (2/4, 1/2), Mitongu Ntumba ne, Andrade 7 (2/6, 1/2), Bocchetti 2 (1/3, 0/2), Dacic 2 (1/5), Pastore 12 (2/3, 2/4), Visone ne, Macaulay 14 (6/14), Striulli 3 (0/2), Fontenette 6 (2/5, 0/2). All. Ricchini.
BASKET SAN MARTINO: Filippi 4 (1/5, 0/2), Favento 8 (0/3, 2/4), Tonello ne, Amabiglia ne, Bailey 14 (2/6, 0/1), Putnina ne, Beraldo ne, Gianolla 11 (3/9, 1/2), Sbrissa 2 (1/2), Fabbri 14 (6/11), Pye 8 (4/7). All. Abignente.
ARBITRI: Capurro di Reggio Calabria, D’Amato di Roma e Del Monaco di Maddaloni (CE).
PARZIALI: 16-10, 23-26, 36-41.
NOTE: Uscite per 5 falli: Sbrissa (29′), Andrade (39′). Tiri da due: Napoli 16/42, San Martino 17/43. Tiri da tre: Napoli 4/12, San Martino 3/9. Tiri liberi: Napoli 14/21, San Martino 18/23. Rimbalzi: Napoli 32 (Andrade e Fontenette 6), San Martino 36 (Fabbri 9). Assist: Napoli 3, San Martino 4.
Le ragazze del Fila non smettono mai di stupire, e con una prova di grande coraggio e carattere espugnano anche il PalaVesuvio di Napoli, prime a riuscirci da quando la Saces Mapei Coconuda è guidata da Roberto Ricchini. Eguagliato il record di quattro vittorie consecutive in A1, stabilito nel girone d’andata, e balzo solitario al terzo posto per le Lupe, bravissime a reagire alle difficoltà di una partenza ad handicap e a non far sentire il peso di una panchina corta, a causa dei problemi di falli ma anche delle assenze di Aija Putnina (leggera contrattura alla coscia, per lei riposo precauzionale) e di Monica Tonello (che sta curando la fascite plantare che nelle ultime settimane la ha limitata). E così alla fine è arrivata l’ennesima grande impresa esterna della stagione, sul campo di una delle squadre più in forma del campionato.
1° QUARTO. Inizia subito fortissimo Napoli, con la tripla di Andrade che dà il via a un 10-0 che fa male, anche perché nel frattempo San Martino ha più palle perse che tiri tentati. Al rientro dal time-out obbligato, è Sbrissa a sbloccare finalmente l’attacco giallonero, e a far entrare in partita la squadra (13-7 al 5′), anche se poco dopo il capitano deve uscire con già tre falli a carico. Con il piazzato di Gianolla le ospiti risalgono comunque fino al -6, andando al primo riposo sul 16-10.
2° QUARTO. È una bella lotta di centimetri sotto canestro tra Fabbri e Dacic, con la giocatrice del Fila abile a trovare sul rimbalzo offensivo l’appoggio del 16-12. La difesa sanmartinara è molto più incisiva e costringe le avversarie a faticare, e con 4 punti consecutivi di Pye le Lupe agguantano il pareggio al 14′ (16-16). Napoli è in rottura prolungata e Gianolla trova il primo vantaggio dell’incontro, anche se dall’altra parte si mette al lavoro Pastore (23-22 al 18′). Il finale però è di Fabbri, che firma il 23-26 con cui si va all’intervallo lungo.
3° QUARTO. Con il gioco da tre punti di Filippi e la tripla di Favento, San Martino prova il primo vero allungo (27-34 al 24′). Si sblocca anche Bailey con il primo canestro della sua gara, e poi la stessa Favento trova un’altra bomba importante con cui replicare al tentativo di rimonta della Saces Mapei Coconuda (34-41). Prima della fine del periodo, tuttavia, c’è una doppia tegola pesante per coach Abignente: il terzo e quarto fallo di Fabbri in rapida sequenza, e subito dopo il quinto di Sbrissa.
4° QUARTO. Anche con quattro falli a carico, Fabbri si fa comunque sentire e con due canestri consecutivi firma il +9 (36-45). Dall’altra parte però torna a segnare Macaulay, e poi con due bombe consecutive di Pastore e Fassina e il piazzato di Andrade le padrone di casa tornano improvvisamente a contatto (46-47 al 34′). San Martino sente la fatica, ed è ancora Macaulay a chiudere un 10-0 che vale il sorpasso. Con Andrade le padrone di casa salgono anche sul +3 (52-49), ma il Fila non molla: Gianolla e poi Bailey in contropiede firmano il controsorpasso (52-53) quando mancano 90″ alla fine. Il finale è ricco di emozioni. Macaulay sigla il 54-53, ma Fabbri le risponde subito. Arriva poi il fallo sulla stessa Macaulay, che dalla lunetta fa 0/2, favore anche in questo caso restituito dall’altra parte da Fabbri. Mancano 17″, e al rientro dal timeout la solita Macaulay attacca l’area e trova il canestro del 56-55, che pare mandare i titoli di coda. Non è così, perché Gianolla subisce il fallo di Bocchetti e con un freddissimo 2/2 ribalta la situazione (56-57), e poi Bailey sottrae il pallone alla stessa Bocchetti, e dalla lunetta – 10 falli subiti e 10/10 ai liberi per lei – chiude i giochi (56-59). Anche perché dall’altra parte Napoli ha pochissimi secondi e le manca la lucidità per tentare il tiro da tre: arriva un canestro da due e un nuovo fallo su Bailey, ma a tempo ormai scaduto: 2/2 e partita in ghiaccio.
GLI ALTRI RISULTATI. Ragusa-Battipaglia 80-66, Lucca-Orvieto 66-50, Venezia-Umbertide 75-62, Vigarano-Parma 80-70, Triestina-Schio 45-89.
La classifica: Ragusa 30, Schio 24, San Martino 20, Umbertide 18, Venezia 18, Lucca 18, Napoli 16, Battipaglia 12, Vigarano 12, Cagliari 10, Parma 6, Orvieto 6, Triestina 2.