Dopo una lunga militanza coi colori gialloneri, è in arrivo una nuova avventura cestistica per Francesca Beraldo, che nella prossima stagione continuerà a giocare in A2, con la Nuova Pallacanestro Treviso. Lupa fin da giovanissima, vicecampionessa d’Italia U15 e con un esordio in A1 ad appena 15 anni, Francesca ha militato nelle ultime stagioni nel campionato cadetto con la maglia del Fanola, fino all’epilogo dello scorso campionato. Ora il suo percorso proseguirà nel club trevigiano, che ha rilevato i diritti di Sarcedo e disputerà proprio la A2.
«Sono arrivata alle Lupe all’età di 12 anni – le parole di Francesca – Ora ne ho 22 e andarsene via da quella che si reputa la propria “seconda casa” non è facile. In tutto questo tempo sono cresciuta come giocatrice ma soprattutto come ragazza. Sono stati 10 anni pieni di emozioni che non dimenticherò mai, che mi hanno dato, tra le tantissime cose, l’opportunità di conoscere persone che per me ora sono punti di riferimento. Una in particolare, Claudia Amabiglia, con la quale ho condiviso ogni minuto di questi anni, motivo per cui da sempre alle Lupe veniamo chiamate “le gemelle”. Mi porterò dentro il cuore ogni istante passato dentro il PalaLupe, dove sono stata anche qualche giorno fa per salutare il Presidente. Là mi sono messa a guardare il campo e ho iniziato a pensare a tutti gli allenamenti, alle partite, alle lacrime versate ma anche alle risate e i sorrisi che questa palestra racchiude, ed è impossibile negare che mi è venuto un buco allo stomaco. Ho dato tanto per questa maglia… sono stati anni di sacrifici che alla fine sono stati ripagati. Ringrazio tutti: società, allenatori, staff, compagne, sponsor e i tifosi per l’affetto di questi anni, per avermi aiutata, supportata e per avermi fatto sentire parte di una vera famiglia. Nonostante le nostre strade si dividano, una parte di me rimarrà sempre Lupa».
A Francesca vanno un ringraziamento per quanto dato alle Lupe in questi anni, e un grande in bocca al lupo per il futuro.
Ciao Francesca cara. Sono contento per te e felice per la carriera. Un po’ sono dispiaciuto perché tu lasci la squadra mentre mia figlia a 12 anni inizia. Stammi bene. A presto