Famila Schio – Fila San Martino  85-54
 
PALLACANESTRO SCHIO: Mosetti (0/1 da tre), Reggiani (0/2 da tre), Sottana ne, Honti 9 (3/9, 1/1), Spreafico 8 (1/2, 2/4), Masciadri 15 (4/5, 2/2), Vandersloot 10 (2/6, 2/4), Larkins 17 (7/10), Nadalin 16 (8/12), Ress 8 (4/6, 0/1), Macchi 2 (1/2, 0/1). All. Mendez.
BASKET SAN MARTINO: Correal 12 (6/14, 0/1), Pegoraro 2 (1/4), Granzotto ne, Stoppa (0/5, 0/1), Zanetti 4 (2/4), Sandri 6 (3/5, 0/1), Bailey 11 (3/7, 0/1), Rasheed 15 (4/10, 1/5), Bestagno (0/3), Sbrissa 4 (2/4). All. Abignente.
ARBITRI: Riosa di Trieste, Cappati di Roncade (TV) e Sartori di Arsiè (BL).
PARZIALI: 25-6, 43-19, 64-35.
NOTE: Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: Schio 30/52, San Martino 21/56. Tiri da tre: Schio 7/16, San Martino 1/9. Tiri liberi: Schio 4/6, San Martino 9/10. Rimbalzi: Schio 43 (Larkins 15), San Martino 32 (Correal 10). Assist: Schio 11 (Vandersloot 5), San Martino 6 (Correal 2).
 
Si conclude come forse un po’ ci si aspettava, la prima esibizione ufficiale delle Lupe in un tempio della pallacanestro rosa come il Palacampagnola di Schio. Le campionesse d’Italia del Famila, vere dominatrici finora della stagione, si sono confermate fortissime, e a metà gara la contesa era già decisa. Per il Fila c’è tanto da imparare da un’avversaria così valida, in attesa di tornare a incontrare squadre dal potenziale sicuramente più comparabile.
 
1° QUARTO. Partono subito forti e aggressive le padrone di casa, mentre dall’altra parte le giallonere fanno più fatica ad attaccare il canestro e a difendere nel cuore dell’area. Il canestro dalla media di Correal rimane quindi un episodio isolato nei primi 5′ di gara, che vedono invece il Famila (privo fra l’altro di Sottana) andare a segno con continuità: 11-2 recita il tabellone a metà primo quarto. Honti si infila in area come un coltello nel burro, mentre Spreafico realizza due volte da fuori, e il tassametro non si ferma: 23-2 all’8′. È Rasheed a interrompere finalmente l’emorragia, e poi va a segno anche Sbrissa, ma alla prima pausa il vantaggio di Schio è già enorme: 25-6.
 
2° QUARTO. San Martino perde troppi palloni, mentre dall’altra parte il Famila sembra giocare in sei, tanta è la facilità nel trovare una giocatrice sempre libera. Dal perimetro le Orange non sbagliano quasi mai (5/8 nel primo tempo), e così la forbice si dilata ancora (33-6 al 14′). È Zanetti – partita speciale per lei, il cui cartellino è della stessa Schio – a siglare 4 punti consecutivi e a provare a dare la scossa alle compagne, che nel finale smuovono un po’ il punteggio, anche se all’intervallo il passivo rimane pesante sul 43-19.
 
3° QUARTO. Le percentuali delle padrone di casa rimangono alte, e il gap continua ad oscillare tra le 20 e 30 lunghezze, nonostante la buona volontà delle giallonere, che non demordono ma continuano a pagare la pericolosità delle avversarie nel tiro. E anche il terzo periodo va al Famila, col parziale comunque più equilibrato di 21-16.
 
4° QUARTO. Il tifo dei piccoli Lupetti sugli spalti non viene mai meno, neanche quando lo svantaggio è irrecuperabile. C’è quindi modo di uscire comunque con un sorriso sulle labbra da questa partita indubbiamente difficile, ma che servirà al Fila per fare esperienza. E ora sotto con il fondamentale scontro diretto con Orvieto, che può valere i play off.
 
ALL STAR GAME. Prima però il campionato va in pausa per dieci giorni. Sabato sera infatti, alla Fiera di Rimini, si disputerà l’All Star Game femminile, a cui parteciperà per la prima volta anche San Martino con ben tre giocatrici e l’allenatore: Sandri, Correal e coach Abignente saranno con la Nazionale azzurra, mentre Rasheed rappresenterà il Fila nella selezione di straniere. In bocca al lupo a tutti!