Magigas Treviso – Fanola San Martino 50–55
MAGIGAS TREVISO: Verago 3, Rachello, Cera 2, Babetto 2, Pierno 23, Rossetto, Fava 4, Meneghin 4, Busato, Doretto 2, Callegari 4, Armari 6. All. Scarpa.
FANOLA SAN MARTINO: Busnardo 13, Scappin 6, Boaretto, Martini 3, Brutto, Crocetta, Fassina 11, Dal Mas 2, Pettenon 7, Tessari, Morpurgo 6, Beraldo 7. All. Valentini, vice Statua.
PARZIALI: 12-9, 28-19, 40-42.
NOTE: Tiri liberi: Treviso 9/21, San Martino 11/22.
Vincendo anche sul parquet di Treviso, il Fanola fa tre su tre, bottino conquistato peraltro tutto lontano da casa. Un risultato sopra tutte le aspettative e tanto favoloso che potrebbe creare senso di vertigine, se non ci fosse l’allenatore Valentini a frenare l’euforia e far procedere con cautela per evitare cadute rovinose. Per ora le giocatrici e tutto l’ambiente si godono il presente, rimandando il risveglio il più lontano possibile.
Nota di colore per l’arbitro che all’inizio della partita obbliga le due squadre a mettere in campo atlete con calzini dello stesso colore, e di fatto decide i quintetti iniziali per le due squadre. Il Fanola si trova con la sola Dal Mas a fronteggiare, peraltro con ottimi risultati, la batteria delle lunghe trevigiane, le quali in ogni caso ne approfittano per portarsi in vantaggio 8-3 al quinto minuto. L’entrata in campo di Fassina e Pettenon permette un leggero recupero, ed il primo periodo si conclude sul 12-9.
Il secondo quarto procede sulla falsariga del primo, con Treviso che domina sotto le plance, grazie anche al surplus di centimetri di cui sono dotate le atlete della Marca. Il Fanola ha meno possessi e si oppone all’inizio con i punti di Busnardo e Morpurgo, poi verso la fine del tempo con Fassina e Pettenon, ma lo spread è ancora in aumento e raggiunge i 9 punti per il parziale di 28-19 alla fine del riposo lungo.
Al chiuso degli spogliatoi c’è un ripasso generale per la squadra che al ritorno in campo, senza cambiare l’assetto tattico, sembra completamente trasformata: nella pressione difensiva, nella velocità in transizione e nella precisione al tiro. Si esaltano Morpurgo con due contropiedi, Beraldo con 7 punti consecutivi, Busnardo che trova il fondo della retina due volte nell’ultimo minuto e tra le performance di queste ci sono le ottime conclusioni di Pettenon, Scappin e Dal Mas, con quest’ultima che mette a segno i suoi primi punti a San Martino. E’ di +11 il parziale del terzo quarto, che permette al Fanola di chiudere 40-42 in attesa dell’ultimo periodo.
L’ultimo quarto è un bello batti e ribatti con Pierno che si oppone a Fassina, fino al 46-47, ma poi sugli errori dalla lunetta di Treviso rompono l’equilibrio Busnardo e Scappin con due triple, intramezzate dalla palla rubata e contropiede di Fassina, e così il Fanola con il risultato di 50-55 raggiunge la sua terza vittoria consecutiva.
Ora lo spazio ai numeri.
Scorer: Busnardo 13, Fassina 11, Pettenon e Beraldo 7.
Valutazione: Fassina 15, Busnardo 12, Pettenon 10, Morpurgo 8.
Finalmente, dopo tre partite esterne, il Fanola è pronto all’esordio casalingo. Sabato 10 ottobre alle ore 21.00, presso il Palazzetto di via Leonardo a San Martino di Lupari, le giallonere ospitano Monfalcone.
Forza lupe!
L.B.