CUS Padova – Essegi San Martino 55-52

CUS PADOVA:
Maculan 3, Grimaldi 14, Spirito 13, Alfier, Gasparella 7, Buttazzoni 5, Del Frate ne, Bertoldo, Paludetto ne, Legault 9, Pierini, Strujic 4. All. Anselmi.
LUPE SAN MARTINO: Pilatone 9, E. Meggiolaro, Squizzato 2, Tau, Malin 13, Varaldi 7, Lessio 4, Ferraro 5, V. Meggiolaro, Diakhoumpa 12. All. Turi.
ARBITRI: Vio di Montegrotto Terme (PD) e Naletto di Spinea (VE).
PARZIALI: 14-17, 26-26, 41-42.

Ancora una volata amara per la Essegi, che nel posticipo del 9° turno di Serie B cade nel finale contro il CUS Padova. Come era accaduto nelle due precedenti trasferte di Cussignacco e Casarsa, San Martino disputa una gara in grande equilibrio, ma nell’arrivo punto a punto non riesce ad avere la meglio, e si deve arrendere a uno stop che brucia.

La sfida è combattuta fin dai primi possessi. Il 12-8 per le padrone di casa, con il canestro all’8′ di Legault, rappresenta il massimo vantaggio del primo quarto. Ma a seguirlo c’è un break giallonero di 7-0, con Varaldi e Malin che permettono alle Lupe di presentarsi avanti alla prima pausa: 14-17.

Qualche difficoltà in più l’attacco ospite la accusa in avvio di secondo periodo, rimanendo a secco per quasi 5′. Padova va così al controsorpasso (20-17), anche se l’equilibrio continua a regnare sovrano. Nel finale Diakhoumpa e Malin rispondono a Grimaldi, e all’intervallo lungo l’incontro è in perfetta parità sul 26-26.

Ritrova il vantaggio San Martino al rientro dagli spogliatoi, con la tripla del +4 (26-30) firmata da Ferraro. Un piccolo margine ben presto rintuzzato, perché anche la terza frazione è destinata ad essere giocata tutta punto a punto. Di nuovo Malin (13 punti) tiene avanti le sue, che all’ultima pausa hanno una sola lunghezza di margine, 41-42 il punteggio.

La tripla di Gasparella vale l’ennesimo controsorpasso, ma San Martino rientra ancora una volta, e al 36′ con Diakhoumpa tiene il naso avanti sul 49-50. Un punteggio che rimane tale per diversi possessi, fino al canestro di Spirito, che poi dalla lunetta fa anche 54-50 quando ormai si è già nell’ultimo minuto. Il nuovo -2 è firmato da Pilatone, ma bisogna fare fallo e dalla lunetta ancora Spirito sigla quello che diventerà il definitivo 55-52, perché dall’altra parte l’ultimo assalto non ha fortuna: con appena un paio di secondi sul cronometro, dal timeout coach Turi disegna lo schema ma la tripla di Pilatone si infrange sul ferro.

Le giallonere guardano allora già alla prossima sfida, il match casalingo contro la Reyer Venezia. L’appuntamento al PalaLupe è eccezionalmente anticipato a giovedì 23 novembre alle 20.00.