Fanola San Martino – PIEMME A. Triestina 64-44
 
FANOLA SAN MARTINO: Beraldo 8, Busnardo 4, Amabiglia 5, Scappin 6, Boaretto 7, Martini, Brutto 3, Crocetta 2, Fassina 21, Dal Mas, Pettenon, Morpurgo 8. All. Valentini, vice Statua.
GINNASTICA TRIESTINA: Samez 7, Meula, Vesnaver 2, Cravagna, Valeri 12, Ritossa 6, Puzzer 2, Città, Nardella 7, Albano 6, Gelletti 2. All. Chermaz.
PARZIALI: 16-7; 16-20; 12-11; 20-6.
NOTE: Tiri liberi: Fanola 2/4, Triestina 7/9.
 
Ancora una volta la panchina lunga del Fanola fa la differenza nella complicata partita contro la Triestina, perché con il suo impiego permette alle compagne di rifiatare con la squadra che sembra non risentirne in qualità ed intensità di gioco.
Di conseguenza, da metà del terzo periodo alla fine dell’incontro, con le avversarie in carenza di ossigeno, il Fanola passa dal 32-32 al 64-44 con un parziale 32-12, e si riserva pure l’energia per festeggiare la vittoria contro una rivale diretta al raggiungimento dei play-off.
 
In partenza è il solito Fanola che con buon pressing in un minuto conquista tre possessi, contro uno solo della Triestina, pur senza mai riuscire chiudere a canestro. Poi è Busnardo, la più reattiva, che in due contropiedi con assist di Scappin e Amabiglia mette a segno da sotto i suoi primi e unici punti della partita. A seguire Scappin dall’arco completa il primo break sanmartinaro (7-0), prima del time-out Triestino. Al ritorno in campo, vuoi per un rallentamento del Fanola, vuoi per una migliore disposizione della Triestina, l’incontro si fa più equilibrato ed il periodo si chiude 16-7.
 
Dal secondo periodo la partita per il Fanola sembra in discesa, ma il ritorno prepotente della Triestina rimette tutto in dubbio, compresa la sicurezza nei punti fermi della squadra. Il trend della partita passa nelle mani delle giuliane, che mettono a nudo qualche problema difensivo del Fanola, ma fortunatamente mentre la Triestina triplica la sua capacità offensiva, il Fanola risponde con Fassina (6), Morpurgo, Beraldo, Brutto (3) ed Amabiglia alla sfuriata avversaria, e mantiene un vantaggio di 5 punti a metà incontro.
 
Il forcing giuliano continua anche nel terzo periodo, e frutta alla Triestina oltre il break di 6-0 anche l’impatto sul 32 pari a metà del quarto. Coach Valentini corre al riparo ruotando in due minuti tutta la panchina, e per risposta arrivano subito le triple di Morpurgo e Scappin più i punti di Fassina (4) e di Beraldo. Il Fanola riconquista così l’inerzia della gara, e gira alla fine del terzo quarto con 6 punti di vantaggio (44-38).
 
Nell’ultimo periodo San Martino è assoluta padrona del campo, e riesce a regalarsi un parziale di 20-6. Oltre a questo e alle atlete già menzionate, è dovere citare: Martini baluardo difensivo che con zero punti segnati si merita un +18 di valutazione, Boaretto che nell’ultimo periodo mette a segno 7 punti consecutivi, Beraldo che ha attraversato tutto l’incontro con ottimi risultati e ancora una volta Fassina che con 21 punti raggiunge il suo high nella categoria.
 
Scorer: Fassina 21, Morpurgo 8 e Boaretto 7.
Valutazione: Fassina 20, Martini 18, Beraldo 8.
Il prossimo difficile incontro è a Montecchio, sabato 6 febbraio alle ore 20.30. Forza Lupe!

L.B.