Pettenon Cosmetics San Martino – Melsped Gattamelata Padova 61-69
LUPE SAN MARTINO: Marcon 5, Tau 12, V. Meggiolaro 3, Bernardi, Bellon, Frigo 18, Bortolozzo 3, Pilatone 7, Diakhoumpa 9, Ferraro 4. All. Parolin.
PINK GATTAMELATA: Olkhovyk 9, Pilli 15, Rinaldi 7, Salmaso 5, Rampazzo 6, Boaretto 5, Zoleo 4, Guennoun, Mario 8, Lamonica 5, Zaccaria, Ferrara 5. All. Bicchieri.
ARBITRI: Pirro di Cadoneghe (PD) e Cibin di Verona.
PARZIALI: 15-19, 31-36, 43-50.
Non riesce la Pettenon Cosmetics a bissare la vittoria col Cus, e nel derby casalingo col Gattamelata cede in volata alle avversarie, non senza recriminazioni. Entrambe le squadre dovevano affrontare l’impegno senza il coach titolare: assente non solo Tomei, squalificato, ma anche Benetollo – richiamato sulla panchina padovana proprio in settimana – dall’altra parte.
L’avvio di gara è equilibrato: San Martino attacca bene il canestro e le padovane rispondono con le triple di Olkhovyk, e al 6′ il punteggio è sul 9-9. Le ospiti vivono del tiro perimetrale: i primi 15 punti della loro gara arriveranno tutti da dietro l’arco, con cinque bombe, e a fine primo quarto conducono di 4 lunghezze.
Intanto concede ben poco l’arbitro, che nel giro di un solo possesso fischia quattro falli alla difesa sanmartinara, la quale raggiunge il bonus in appena un minuto nel secondo periodo. Le Lupe tengono comunque botta e si riavvicinano, trovando il pareggio (27-27 al 17′) con le prime triple di Frigo e Pilatone. La risposta però è un 7-0 che consente alla Melsped di riprendere margine, e presentarsi avanti anche alla pausa lunga: 31-36. Per la Pettenon Cosmetics anche la tegola del terzo e quarto fallo fischiati in sequenza a Frigo.
Le ospiti partono meglio nel terzo periodo, toccando con l’ex Rinaldi il +10 sul 31-41. Le Lupe provano a reagire, ma fanno fatica a prendere ritmo in attacco, dove pagano delle percentuali non certo ottimali, con diversi errori anche dalla lunetta. Il gap oscilla quindi fra i 6 e i 10 punti praticamente per tutta la frazione, e si arriva all’ultima pausa sul 43-50.
Le giallonere però ci credono ancora: Frigo, Tau e Diakhoumpa riavvicinano le squadre a un solo possesso di distanza (50-52 al 33′), anche grazie a una migliore pressione difensiva, che produce recuperi. A 5′ dalla fine arriva anche il pareggio in entrata di Frigo a quota 54, ma dall’altra parte la Melsped replica con tre canestri consecutivi di Mario. A 100″ dalla fine le Lupe sono ancora a -3 (57-60), ma fare la differenza sono i dettagli: le ospiti non sbagliano i liberi, mentre dall’altra parte un paio di conclusioni favorevoli non centrano il bersaglio: finisce 61-69, alle padrone di casa restano solo i rimpianti.
Nel prossimo weekend il campionato sarà in sosta: le giallonere torneranno in campo giovedì 1 dicembre, per il recupero sul parquet di Sarcedo.