Pettenon Cosmetics San Martino – Basket Montecchio Maggiore 85-60
LUPE SAN MARTINO: Marcon 3, Tau 4, Antonello 7, Peserico 6, Guarise 4, Fontana 11, Mini 9, Frigo 10, Diakhoumpa 2, Ferraro 2, L. Varaldi 2, Arado 25. All. Tomei.
BASKET MONTECCHIO: Varalta, Maculan 10, Zanuso 12, Gasparella 2, Longhi 5, Baron 15, Pierini 4, Curti 10, Zampieri, Gulino, Grazian 2. All. Callegaro.
ARBITRI: Vitale di Quarto d’Altino (VE) e Bastianel di Montebelluna (TV).
PARAZIALI: 27-13, 51-27, 69-46.
Riparte il campionato di Serie B dopo la lunga sosta, e la Pettenon Cosmetics San Martino ricomincia come aveva lasciato: con una netta affermazione. Al PalaLupe le ragazze di coach Tomei si prendono la rivincita nei confronti di Montecchio, unica squadra che le aveva battute nel girone di andata, e approfittando della sconfitta di Rovigo a Mestre restano da sole in vetta al girone Ovest.
Partono subito col piede sull’acceleratore le padrone di casa, avanti 7-0 dopo poche battute. In particolare si dimostra ispirata Arado, che con due triple nei primi 4′ porta per la prima volta il vantaggio in doppia cifra, sul 14-4. La lunga classe 2004 firmerà addirittura 17 punti nella sola frazione inaugurale, che San Martino chiude avanti 27-13.
Il secondo quarto si apre con 5 punti in pochi secondi di Fontana, per il 32-14 che sa già quasi di ipoteca sull’esito dell’incontro. In realtà Montecchio non ha certo voglia di alzare bandiera bianca così presto, e prova a rispondere con Maculan e Zanuso. Ma poi San Martino riprende a martellare: Antonello, Frigo e Mini (che si fa sentire anche in difesa con tre stoppate) propiziano un novo allungo, che al 17′ fa toccare il +23 sul 46-23. A chiudere il primo tempo è invece il buzzer beater di Guarise, per il 51-27 di metà gara.
Le ospiti non ci stanno e in avvio di terzo periodo provano a mettersi in ritmo con le bombe di Curti e Baron. Ma dall’altra parte la Pettenon Cosmetics è aggressiva in difesa e veloce ed efficace in attacco: l’ennesima palla rubata permette a Peserico il contropiede con cui al 26′ le giallonere toccano il +30, sul 63-33.
Resta poco da dire all’incontro, le difese inevitabilmente si allargano un po’ ma non viene comunque meno l’impegno. Chiuderanno tutte con almeno un canestro dal campo le giallonere, e alla sirena finale è un +25 che permette di cominciare nella maniera migliore il 2022.