Pettenon Cosmetics San Martino – CUS Padova 52-68
LUPE SAN MARTINO: Marcon 5, V. Meggiolaro 7, Bernardi, Bellon 3, Malin, Pavan, Frigo 18, Bortolozzo 6, Diakhoumpa 6, Ferraro 1, Guidolin, Varaldi 6. All. Tomei.
CUS PADOVA: Cella 5, Grimaldi 15, Spirito 6, Alfier 1, Santinello 2, Binetti, Buttazzoni, Tortato 5, Montini 4, Legault 22, Strujic 6, Ottaviani 2. All. Scarpa.
ARBITRI: Bozzetti di Montecchio Maggiore (VI) e Mercadante di Cassola (VI).
PARZIALI: 16-21, 22-35, 41-52.
Il derby padovano del 12° turno di Serie B va al CUS Padova, bravo a imporsi sul parquet di una Pettenon Cosmetics che non riesce a ripetere l’exploit dell’andata. Costrette anche a fare a meno di Tau, le giallonere sono andate sotto e poi hanno provato a mettere in piedi la rimonta, che però si è fermata sul più bello.
Partono meglio le ospiti, che guidate dai 7 punti di Legault salgono sul 4-10 dopo 5′. San Martino però si mette in ritmo col passare dei minuti: sono i canestri di Bortolozzo e Frigo a consentire di rientrare e impattare a quota 13. Nel finale è firmato Grimaldi e Cella il controbreak delle padovane, e si va alla prima pausa sul 16-21.
L’inerzia si è spostata, e nel secondo periodo le giallonere fanno una gran fatica ad arrivare al canestro. Con un altro 9-0 il CUS sale a +14 (16-30 al 15′), prima che Varaldi sblocchi le sue con due canestri in entrata. Ma saranno solo 6 i punti realizzati nella frazione dalle padrone di casa, e a metà gara il tabellone dice 22-35.
Non sembra cambiare il copione nel terzo periodo, con Padova brava a tenere sempre un margine solido, grazie soprattutto a una Legault (11 punti nel terzo quarto) brava a sfruttare i centimetri: è lei a firmare il +20 (32-52) al 27′. Le Lupe però ci credono ancora, e nel finale di quarto un parziale di 9-0 permette di aggiudicarsi la frazione (19-17), e di tornare a -11.
Ora la Pettenon Cosmetics è in ritmo: Frigo restituisce anche il -8 (44-52) in avvio di quarto periodo. Le ospiti invece sono in rottura prolungata, e con la tripla di Bellon si torna anche a -4: 48-52 al 33′. È Grimaldi a interrompere il break di 16-0, con un canestro che restituisce fiducia alla sua squadra. È in arrivo allora un controparziale di 12-1, che stavolta abbatte le resistenze giallonere, e lancia il CUS verso il successo.