ABF Monfalcone – Fanola San Martino 66-62
BASKET MONFALCONE: Degrassi 11, Rosso 11, Furlan 10, Quargnal 8, Cossaro, Sustersich 8, Buiatti, Battistel 7, Rosati 4, Leone, Croce 3. All. Banello.
FANOLA SAN MARTINO: Favaretto, Beraldo 1, Busnardo 19, Amabiglia 7, Scappin 5, Boaretto, Martini, Crocetta, Fassina 16, Dal Mas 2, Pettenon 9, Morpurgo 3. All. Valentini, vice Statua.
PARZIALI: 16-14, 33-27, 44-41.
NOTE: Tiri liberi: Monfalcone 26/40, San Martino 20/35.
Aspro e combattuto è l’incontro tra le due squadre che si contendono il secondo posto in classifica, in cui le spallate e gli spintoni delle esperte giocatrici giuliane valgono, da regolamento, quanto le toccate e gli sfioramenti delle Venete. Questo vale per tutto l’incontro, ma nello specifico, nell’ultimo quarto ai 12 punti dalla lunetta del Monfalcone si contrappongono i soli 5 del Fanola.
Nel primo quarto partenza ad handicap per Pettenon, che somma due falli nel primo minuto di gioco. Il gioco procede punto a punto, ma spezzettato per i troppi falli e nell’ultimo minuto, sul 14 a 13, Sustersich mette i suoi due liberi mentre Beraldo ne infila solo uno, per il primo parziale di 16 a 14.
Nel secondo periodo il Fanola riesce a imbrigliare Furlan, ma lascia campo libero a Battistel che spinge Monfalcone a raggiungere, in breve, un vantaggio di 10 punti. Dal campo sono Morpurgo e Fassina a muovere il punteggio, poi si aggiungono dalla linea dei tiri liberi Pettenon, Busnardo e Amabiglia, per finire con Dal Mas che conquista un difficile rimbalzo offensivo, si gira e mette a canestro tra un canneto di braccia alzate. Il primo tempo finisce 33 a 27.
Al ritorno in campo continuano i troppi errori al tiro del Fanola, e Monfalcone già al quarto minuto raggiunge il suo massimo vantaggio (+11). La svolta arriva prima con i liberi di Fassina, Busnardo e Morpurgo, poi con una rubata di Amabiglia che si invola a canestro e per finire con un tiro dall’arco di Scappin, che riduce il distacco e regala il parziale al Fanola (13-17).
L’ultimo periodo è la fotocopia dei precedenti, con le giuliane che sorprendono il Fanola in partenza e si portano a +7. È Amabiglia che muove per prima il punteggio dalla lunetta, con la rimonta poi che passa dai punti dal campo di Busnardo, Scappin e Fassina e si conclude con rimbalzo offensivo e canestro di Pettenon. A due minuti dalla fine il Fanola è a un solo punto di distacco.
Al possesso giuliano, Scappin si fa tradire dalla sua proverbiale generosità e commette fallo su Quargnal, la quale mette il primo e sbaglia il secondo, rimbalzo di Degrassi che segna e subisce fallo per un gioco da tre, e si passa nella stessa azione da -1 a -5.
Non demordono Pettenon, Busnardo e Fassina che riducono lo svantaggio a 2 punti quando mancano 20 secondi alla fine. A 10 secondi il tiro da tre di Crocetta esce, e Monfalcone incrementa il vantaggio con altri 2 liberi. Risultato finale 66-62.
Scorer: Busnardo 19, Fassina 16 e Pettenon 9.
Valutazione: Busnardo 17, Amabiglia 7, Morpurgo 6.
Prossimo incontro sabato 30 gennaio alle ore 21 al Palazzetto di via Leonardo da Vinci, contro la Ginnastica Triestina. Forza Lupe!
L.B.