Pettenon Cosmetics San Martino – Giants Marghera 54-53
LUPE SAN MARTINO: Antonello 14, Peserico 16, Fontana 9, Frigo 2, S. Varaldi 5, Diakhoumpa, Ferraro ne, L. Varaldi 3, Arado 5. All. Tomei.
GIANTS MARGHERA: Tasca 14, Ndiaye ne, Luraschi 2, Galdiolo, Granzotto 8, Castria 3, Zennaro 13, Favaretto, Benato 5, Coccato 8, Colorio. All. Nicolini.
ARBITRI: Volgarino di Vicenza e Nalesso di Piazzola sul Brenta (PD).
PARZIALI: 14-23, 25-31, 43-40.
Conserva la propria imbattibilità casalinga la Pettenon Cosmetics San Martino, che nella terza giornata del girone Oro si aggiudica in volata un combattutissimo confronto con Marghera. Le giallonere, seppure alle prese con qualche assenza, hanno saputo reagire a un inizio difficile per andare a prendersi, con le unghie e con i denti, una vittoria che consentirà di presentarsi a punteggio pieno allo scontro al vertice di sabato sul parquet di Trieste.
Parte decisamente meglio la formazione ospite, avanti 1-9 dopo neanche 3′ coi canestri di Zennaro e Tasca. È Antonello da fuori a sbloccare finalmente le sue dopo oltre 4′, ma il primo quarto si gioca ai ritmi di Marghera, che con un paio di azioni in contropiede ben gestite da Granzotto tocca all’8′ il +12 sul 7-19. Inoltre Tasca non sbaglia nulla (12 punti nei primi 10′), e così alla prima pausa il tabellone dice 14-23.
Le palle perse sono un fardello pesante per le giallonere, che in attacco non riescono a trovare il ritmo che servirebbe per riportare in equilibrio il punteggio. E così, nonostante non abbia più la precisione al tiro che aveva caratterizzato il suo primo quarto, la formazione ospite mantiene sempre un margine di sicurezza, anche dopo il tentativo di rientro firmato Fontana, che al 18′ restituisce il -6 sul 23-29. Nel finale di tempo tegola pesante tuttavia per le veneziane, che a causa di un infortunio al ginocchio perdono Tasca. A lei va un in bocca al lupo, con l’augurio che non si tratti di nulla di grave.
Con pazienza le giallonere provano a riavvicinarsi anche nel terzo periodo, e stavolta cambiano l’inerzia: Peserico firma un paio di canestri d’autore, poi col piazzato di Lara Varaldi lo scarto torna a un solo possesso di distanza: 34-37 al 25′. Intanto Arado fa la voce grossa a rimbalzo, Peserico trova il -1 e infine Antonello completa la rimonta, realizzando al 27′ il sorpasso sul 38-37. Prima dell’ultima pausa Marghera si sblocca con Benato, ma ancora Peserico (11 punti nella frazione) fissa il 43-40 del 30′.
Ma è ancora lunga: Coccato sfrutta uno dei tanti extra possessi per pareggiare a quota 44 al 32′, le risponde dall’altra parte Sofia Varaldi con un personale 5-0. Poi sono due canestri di Antonello a consentire di entrare negli ultimi 3′ ancora sul +5 (53-48). È una battaglia su ogni pallone, a 1′ dalla fine è ancora +4 San Martino sul 54-50. Qui Castria infila una tripla pazzesca per il -1, l’attacco non va e Marghera ha un’ultima possibilità: ci riprova la stessa Castria, ma stavolta la sua conclusione non ha fortuna, e sul rimbalzo le Lupe possono esultare.