Orogranata Mestre – Echosline San Martino 54-55 d1ts
OROGRANATA: Bonivento, Faoro 6, Togliani 12, Colombo 2, Destro, Boccardo 6, Castello 11, Nuffetto 3, Reginato, Bergamin 14. All. Battisti.
ECHOSLINE: Zorzo, Fassina 6, Scappin 23, Costacurta 6, Martini 4, Santi 6, Rossetto 6, Okorocha 2, Pierobon, Morao, Rinaldi 2, Carlesso. All. Parolin.
PARZIALI: 17-21, 26-27, 39-33, 51-51.
NOTE: Tiri liberi: Orogranata 13/20, Echosline 5/11. Tiri da due: 22/57. Tiri da tre: 2/4.
Con l’anno nuovo è iniziato per l’Echosline il trittico delle partite contro le squadre che occupano i primi tre posti in classifica, e che potrà orientare l’andamento dell’intero campionato. Si comincia dalla A.S. Orogranata Mestre che ci precede di due punti, una compagine giovane, alta, grossa e talentuosa e per lo più incontrata nella loro riserva di caccia.
La regia della rientrante Costacurta all’inizio è precisa e un po’ compassata, ma quando la palla arriva nelle mani di Scappin il gioco subisce forti accelerazioni che mettono le avversarie in grande difficoltà, mentre dall’altra parte del campo Martini, pur in grave deficit di centimetri, lascia pochi palloni, nei rimbalzi, alle avversarie. Morao è concentrata tutta sulla difesa, mentre Fassina soffre la mole delle avversarie e l’imprecisione al tiro. Un buon 17-21 è il risultato della prima frazione di gioco.
Nel secondo quarto la squadra Mestrina adotta il pressing nella metà campo dell’Echosline, per poi chiudersi in zona se non riesce ad impossessarsi della palla. L’Echosline, che intanto ha fatto ruotare quasi tutta la panchina, soffre molto questa disposizione e riesce andare a canestro con il contagocce, mentre l’Orogranata si aggiudica tutti i due quarti centrali per 9-6 e 13-6. I canestri di Santi (3/3), Scappin, Rinaldi e Costacurta permettono comunque all’Echosline di mantenere il distacco a soli 6 punti.
Al ritorno in campo l’Echosline con Rossetto (6 punti consecutivi su 3 assist di Costacurta) e Okorocha riesce a rimettere la partita in parità, ma subisce il ritorno Orogranata che si porta 47-41 per merito di Boscardo e Bergamin, pure aiutate da un dubbio antisportivo. Alla rassegnazione si oppongono Scappin con 6 punti consecutivi, Costacurta e Fassina che dal vertice dell’area, assieme al tabellone, mandano tutti ai supplementari. Pari a 51 punti.
Cattivi auspici all’ultimo atto per l’Echosline, che sbaglia tre facili tiri prima che le Orogranata alla prima conclusione si portino in vantaggio. Ma per la salvezza delle coronarie di qualche addetto ai lavori e no, prima Fassina e poi l’inesauribile Scappin chiudono il conto 54-55.
Prossima partita contro la imbattuta capolista Treviso, mercoledì alle ore 19,30 al Palazzetto di San Martino.
Forza lupe!
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