Carispezia La Spezia – Fila San Martino 85-59
VIRTUS LA SPEZIA: Filippi 16 (4/5, 2/5), Favento 16 (2/2, 4/8), Reke 17 (5/5, 1/2), Templari 10 (3/4, 0/4), Contestabile 2 (1/1), Malone 16 (6/11), Manzotti (0/1), Russo (0/1 da tre), Striulli 8 (4/8, 0/2), Mugliarisi ne. All. Barbiero.
BASKET SAN MARTINO: Correal 6 (3/9, 0/1), Pegoraro (0/1), Granzotto 12 (3/5, 2/4), Stoppa 16 (4/8, 2/2), Zanetti 2 (1/4), Sandri 8 (3/6), Pettenon ne, Rasheed 11 (5/9, 0/4), Bestagno (0/2), Sbrissa 4 (1/2). All. Abignente.
ARBITRI: Galasso di Siena, Costa di Livorno e Gnini di Brindisi.
PARZIALI: 19-8, 37-22, 58-42.
NOTE: Nessuna uscita per 5 falli. Fallo tecnico a Pegoraro (33′). Fallo antisportivo a Stoppa (37′). Tiri da due: La Spezia 25/37, San Martino 20/46. Tiri da tre: La Spezia 7/22, San Martino 4/11. Tiri liberi: La Spezia 14/21, San Martino 7/8. Rimbalzi: La Spezia 33 (Malone 9), San Martino 31 (Correal 10). Assist: La Spezia 6 (Striulli 3), San Martino 1 (Stoppa).
Ancora rimandato l’appuntamento con la prima vittoria del 2014 per il Fila, battuto sul campo di La Spezia da un’avversaria più precisa e concreta, capace di mandare cinque ragazze (quasi sei) in doppia cifra e realizzare ben 85 punti contro una difesa che sicuramente non ha offerto una delle sue migliori performance. Si torna dunque a casa con una sconfitta, e ora si guarda ai prossimi incontri casalinghi con Parma e Priolo, nei quali bisognerà dare più del cento percento per cercare di conquistare punti importantissimi per la classifica.
1° QUARTO. È una tripla di Filippi a sbloccare il punteggio dopo 2′ di studio, mentre dall’altra parte ci vuole un po’ di più per rompere il ghiaccio, ci riesce Sandri firmando in tap-in il 6-2. Al 6′ è già il momento dell’esordio in maglia giallonera di Elena Bestagno, arrivata da pochissimo dall’NBA-Zena Genova, ma l’attacco continua ad avere difficoltà ad andare a segno, e in più perde troppi palloni (ben 10 nel solo primo quarto): al 9′ Malone firma il 17-4 per le padrone di casa, chiudendo un break di 8-0. Poi Sbrissa realizza un “gol” dalla media rompendo il digiuno, ma alla prima pausa La Spezia è avanti 19-8.
2° QUARTO. Si apre con la bomba di Granzotto il secondo periodo, e poi con il 3/3 dalla lunetta di Rasheed e con l’appoggio di Correal si torna a -4 (20-16). Ora il Fila ha ritrovato il ritmo, e il furto con contropiede solitario di Stoppa consente di tornare a un solo possesso di distanza sul -2. La risposta delle liguri è però veemente, e produce un 7-0 che obbliga a rifare tutto (27-18 al 15′). Filippi continua a essere ispirata da fuori, e Favento è brava a battere la zone-press padovana trovando Templari per il canestro del +15 sul 37-22, che è anche il punteggio con cui si va all’intervallo.
3° QUARTO. Non parte sotto i migliori auspici il secondo tempo, visto che con le triple di Reke e Favento la Virtus vola a +19 (43-24), costringendo coach Abignente al time-out. Ma le Lupe sono ancora vive: la tripla di Stoppa in transizione restituisce coraggio, e poi con Rasheed e Sandri viene completato un 11-2 che consente di tornare a -10 (45-35 al 24′). Ma come prima, a un parziale positivo ne segue un altro negativo: ancora con una tripla di Favento e un gioco da tre punti di Reke le padrone di casa si riportano sul 53-35. Granzotto e Zanetti tornano a muovere il punteggio nel finale, ma in difesa La Spezia continua a trovare la retina con troppa facilità (68% nel tiro da due alla fine): è Contestabile a firmare il 58-42 dell’ultima pausa.
4° QUARTO. Malone controlla il gioco sotto i tabelloni, e sfruttando un tecnico per proteste a Pegoraro le spezzine con Striulli volano sul +23 (67-44 al 33′). Stoppa prova ancora a tenere in vita le sue, con una serie di canestri che però non possono bastare da soli a riaprire una gara che ormai ha preso la strada di La Spezia. Finisce con un 85-59 pesante, ma giusto per quanto visto in campo. Domenica con Parma (inizio alle 19.00) servirà una prova di altro spessore, oltre che l’appoggio di tutto il pubblico di fede giallonera, per provare a conquistare i due punti.