Uniconfort/LB San Martino – Nuova Pallacanestro Treviso 45-65

BASKET SAN MARTINO: Badaile 2, Cavalli F. 8, Cavalli C. 9, Giacomazzi B. 2, Buson 4, Salviato 12, Giacomazzi V. 2, Galiazzo 2, Carlesso 4. All. Parolin.
 
“Ehi! Giovannina! Corre voce di corridoio, che prima della partita alcune atlete abbiano pensato o fatto, un tale commento lupesco: – Tanto vincono loro! Il Treviso è forte!. Ti risulta?”.
“Beh, forse si!”.
“Ma: – Non sono capace, non ce la faccio, non ne vale la pena, tanto non cambia nulla, è inutile provarci, non sono adatto, non ne ho le forze…- , sono tutte frasi che ci attaccano al cuore e alla mente, il flebo del senso di impotenza, della rinuncia ancor prima di spendersi, della valorizzazione e del senso di inutilità!”.
“Uffa come rompi!”
“Eh si, rompo perché soprattutto dal secondo quarto in poi, si è visto un San Martino che subiva, con un po’ di paura, la squadra avversaria, lasciandosi sedurre dal fascino della prima, per definizione infallibile. Dall’altra parte si è visto un Treviso con una squadra ed atlete sicure di sé, agguerrite, nella difesa e attente a non sbagliare canestri e rimesse, così come non abbiamo fatto noi.”
“Uffa, di nuovo non ti va mai bene nulla!”.
“Di nuovo! Eh si cara tredicenne, il primo quarto grinta pura, anche se con un 5-11; in seguito il precipizio del secondo: 13-32; da qui ripresa costante di voi lupe, grazie anche agli incoraggianti incoraggiamenti dell’allenatore!”
“Ma loro erano più alte!”:
“Si! E voi siete più basse! Ma perché non sviluppate velocità, furbizia e determinazione: un basso non può giocare come se fosse un alto, si intrufola e cerca quel tocco che l’alto sa fare, causando un fallo!”.
“Sarò la Giovannina, ma io penso che nella vita, bisogna anche evitare di farsi del male, andando contro ai muri!”.
“Saggia affermazione! Prima però forse occorre sperimentare che il muro fa male e poi ci si protegge. Giovannina dì alle tue compagne che un cambiamento in positivo nella vita e quindi anche in una squadra, passa attraverso la sofferenza. Allora come dice M. Jordan:” Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci!”.
Ciao Jo, alla prossima, sorella!!

Doriana Pilotto