Gesam Gas Lucca – Fila San Martino  60-58
 
LE MURA LUCCA: Mahoney 20 (4/9, 0/1), Dotto 8 (2/6, 0/2), Giorgi 2 (1/3), Mei ne, Bagnara 5 (1/4, 1/6), Crippa (0/2, 0/1), Gianolla 4 (1/2, 0/1), Bona 1 (0/2), Benicchi ne, Jones 10 (5/10), Halman 10 (5/6, 0/1). All. Diamanti.
BASKET SAN MARTINO: Ravelli ne, Correal 12 (3/7, 1/3), Pegoraro 2 (1/7, 0/1), Granzotto (0/1), Stoppa 6 (0/1, 2/3), Sandri 9 (3/5, 1/1), Bailey 11 (4/7, 1/3), Rasheed 11 (1/6, 1/2), Bestagno 4 (1/2), Sbrissa 3 (0/1). All. Abignente.
ARBITRI: Terranova di Ferrara, Stoppa di Polignano a Mare (BA) e Colazzo di Milano.
PARZIALI: 10-13, 25-31, 39-44.
NOTE: Uscita per 5 falli: Sandri (40′). Tiri da due: Lucca 19/44, San Martino 13/37. Tiri da tre: Lucca 1/12, San Martino 6/13. Tiri liberi: Lucca 19/23, San Martino 14/17. Rimbalzi: Lucca 38 (Mahoney e Halman 9), San Martino 30 (Correal 7). Assist: Lucca 10 (Mahoney 4), San Martino 6 (Sandri 2).
 
Ci sono casi in cui si esce dal campo con una sensazione di ingiustizia: tornare a casa con zero punti dopo una partita così è davvero crudele, per le Lupe. Allo stesso tempo, però, c’è anche la soddisfazione e la consapevolezza di aver giocato una partita ad altissimi livelli sul parquet della formazione vicecampione d’Italia. Il successo è sfuggito solo all’ultimissimo secondo, dopo una gara splendida e un concitato finale in cui c’è stato spazio anche per qualche recriminazione su alcuni fischi (o mancati fischi) sui due lati del campo. Ma più di tutto oggi il Fila torna a casa con la conferma, una volta di più, di essere una squadra da Serie A1.
 
1° QUARTO. San Martino si presenta al via senza Zanetti, che in settimana si è fratturata un pollice, e Pettenon, bloccata da un infortunio alla caviglia. Tra le dieci c’è quindi la giovanissima Greta Ravelli, per la prima volta a roster in A1. In avvio Lucca va subito sotto da Halman, mentre a sbloccare il Fila sono i liberi di Rasheed e il piazzato di Sandri, e poi la bomba in contropiede di Stoppa vale il primo vantaggio ospite (4-7 al 4′). È un primo quarto di grande equilibrio, nel quale San Martino non si tira indietro: sono i liberi di Bestagno e il canestro in contropiede di Sandri a permettere alle Lupe di chiudere la prima frazione col naso avanti sul 10-13.
 
2° QUARTO. Nella seconda frazione Dotto impatta con un bell’arresto e tiro, ma sull’altro lato la imita Bestagno, e poi con 5 punti consecutivi di Correal c’è il +7 ospite sul 13-20 (13′). Gianolla prova a scuotere le toscane, ma dall’altra parte le bombe di Sandri e Bailey fanno volare le Lupe sul 19-28 (27′). È davvero un bel Fila, e alla pausa lunga le 6 lunghezze di vantaggio (25-31) sono un giusto premio.
 
3° QUARTO. Il primo canestro dal campo di Rasheed è una gran tripla fuori equilibrio per il 27-34, anche se dall’altra parte Mahoney va a trovare il canestro col fallo. Entrambe le squadre sono già in bonus, e con Sbrissa e Rasheed il Fila si va a prendere i punti con cui rimanere in vantaggio. Ma Lucca è sempre lì, e con Bagnara torna fino a -2. Una bella stoppata di Rasheed su Dotto evita il pareggio, che comunque arriva poco dopo dalla lunetta con Mahoney (37-37 al 27′). Il match è intenso e si lotta su tutti i palloni, ma il Fila non si fa intimorire: Bailey riporta avanti le sue con un bel movimento, risponde Bagnara ma Stoppa la mette ancora da fuori (39-42), e poi Sbrissa fissa il risultato sul 39-44 all’ultima pausa.
 
4° QUARTO. È con i tiri dalla lunetta che il Gesam Gas si riavvicina (45-46 al 33′), e poi Halman da sotto trova il sorpasso, ed è il primo vantaggio locale dopo oltre 20′. Ma la risposta arriva puntuale: Bailey va a prendersi un canestro di forza, e poi il furto di Stoppa favorisce il 47-50 di Correal (35′). Ancora Bailey si butta dentro con coraggio e va a realizzare il +5, ma con Jones le padrone di casa sono sempre lì, ed è proprio lei a 2’30” dalla fine a siglare il nuovo sorpasso: 53-52. Il problema maggiore è che la difesa giallonera è in bonus, e dalla linea dei liberi Mahoney fa 55-52. Ma dall’altra parte Pegoraro trova un gran canestro nel traffico, e poi a 50″ dalla fine Rasheed la imita per il sorpasso: 55-56! In difesa però i contatti vengono sanzionati senza pietà (negli ultimi 10′ Lucca firma 11 dei suoi 21 punti dalla lunetta), e a Mahoney la mano non trema: 57-56 a 32″ dalla fine. L’attacco di Sandri non va, e sul fallo sistematico sempre Mahoney (11/11 fin lì) fa solo 1/2. Rimangono 18″ alle Lupe, e Rasheed si butta dentro andando a trovare i liberi del pareggio, 58-58 a 13″ dalla sirena. Ma sull’ultima rimessa il buzzer beater di Halman sulla sirena premia Lucca, e condanna le Lupe a una sconfitta bruciante.
 
E ORA DERBY. Ora il pensiero delle ragazze di coach Abignente deve andare già a domenica prossima, quando al palasport di San Martino di Lupari arriverà l’Umana Reyer Venezia (inizio alle 18.00), per un grande derby di A1 imperdibile per tutti i tifosi gialloneri.