NovaPlast San Martino – Reyer Venezia 63-68
(parziali: 22-12, 41-30, 53-50)
 
Alla ventesima partita della stagione, arriva la prima sconfitta in campionato per le ragazze dell’Under 15. Lo scontro al vertice con la Reyer, disputato lunedì in una gremita palestra di Campretto, ha visto le giallonere battersi alla grande per oltre metà partita contro le forti avversarie, nonostante l’assenza di Gaia Ravelli, influenzata. Pian piano però Venezia ha rimontato lo svantaggio, e San Martino non è riuscita a portare a casa un risultato che sembrava ormai vicino, anche a causa dell’evidente stanchezza di alcune giocatrici, alla terza partita in tre giorni.

In avvio sono le ospiti a piazzare subito un 5-0, ma la NovaPlast replica subito con un 6-0 chiuso da Beraldo, per il sorpasso. A rompere l’equilibrio è poi un altro minibreak giallonero di 7-0, per il primo allungo sul 16-10 (7’), con Di Sabatino (9 punti) mattatrice.

Andate alla prima pausa avanti 22-12, nella seconda frazione le Lupe iniziano ad accusare qualche difficoltà contro la difesa a tutto campo delle avversarie, che costringe a perdere molti palloni. Venezia dunque rientra fino al -2 (24-22 al 14’), ma a questo punto Grotto interrompe l’emmoragia con un bel canestro in sottomano, e poi Beraldo va a segno col fallo. In un attimo San Martino recupera sicurezza e aggressività, ed è ancora Beraldo (8 punti nella frazione) con un altro 2+1 ad allungare nuovamente: all’intervallo il tabellone dice 41-30.

In avvio di ripresa la NovaPlast pare decisa a chiudere l’incontro, e anche se spreca molto dalla lunetta, al 24’ tocca il massimo vantaggio sul +18 (48-30). Qui però inizia un’altra partita, con la Reyer capace di mettere in piedi un 12-2 in appena 2’, che dimezza le distanze sul 50-42. Gamba estrae un jolly facendo tornare a segnare le sue, ma l’inerzia è tutta in mano alle orogranata, che chiudono il terzo quarto sotto di soli 3 punti (53-50).

In avvio di quarta frazione Fassina apre il contropiede per Di Sabatino, ma al 32’ la Reyer impatta da fuori per il 55-55. San Martino può contare su un tifo da serie A (in tribuna anche il coach Abignente e diverse giocatrici del Fila), e per un po’ riesce a tenere il naso avanti con i furti di Fassina. Ma l’imprecisione/sfortuna al tiro e dalla lunetta costano caro, mentre dall’altra parte i tiri pesanti consentono il sorpasso sul 60-61 (36’). Le Lupe provano a lottare fino alla fine, la gara però ha preso ormai la strada di Venezia.

Finisce con un -5 che permette comunque alle Lupe di conservare la vetta del girone, in virtù del +11 dell’andata. Ora le ragazze di coach Orsenigo torneranno in campo sabato alle 17.30, ancora a Campretto, contro la Cestistica Rivana.