Thermal Abano – Mazzonetto San Martino 50-42 d1ts
 
LUPE SAN MARTINO: Fietta 2, Cecere 5, F. Cavalli 2, Trinca, C. Cavalli 7, Busnardo 6, B. Giacomazzi 2, Vettore 5, Masoch 4, V. Giacomazzi 2, Meroi 7, Nezaj. All. Valentini.
PARZIALI: 6-6, 13-21, 25-28, 38-38.

 
Mazzonetto San Martino – Giants Marghera 43-50
 
LUPE SAN MARTINO: Fietta 2, Masoch, F. Cavalli 2, C. Cavalli, Nezaj 19, Vettore, B. Giacomazzi, Meroi 9, V. Giacomazzi 6, Cecere 5. All. Valentini.
PARZIALI: 10-17, 20-27, 32-39.

 
Per l’Under 16 Elite due settimane difficili segnano l’iniziale percorso di campionato, causa due sconfitte, la prima forse peggiore della seconda. Ospitate dall’Abano (domenica 13 novembre), le Lupe hanno iniziato discretamente, con una certa costanza nel mantenere il vantaggio, nonostante il punteggio esiguo, con un pari nel primo quarto (6-6), l’avanzamento nel secondo (13-21) e nel terzo (25-28), per arrivare al pareggio del quarto (38-38) e dunque al tempo supplementare. Purtroppo, nonostante la volontà di resistere sia stata tanta, la squadra sembrava far fatica a penetrare la difesa, molti tiri da fuori inefficaci e tiri liberi non a centro, troppi. La situazione è peggiorata verso la fine con un gioco più pasticciato e rocambolesco, e la situazione ha consentito all’Abano di predominare.

Il gioco è migliorato ed è apparso più organizzato invece, con il Marghera in casa, sabato 19 novembre. Difesa aggressiva, qualche bel contropiede, palle recuperate, ma altri errori nei passaggi (non vista la compagna libera), nei tiri liberi e nelle rimesse, hanno costretto le Lupe a rincorrere Marghera per tutti e quattro i quarti, avvicinandosi al frutto della vittoria, senza però afferrarlo: risultato 43-50.

Un pettirosso non ancora migrato, alla finestra dello spogliatoio, mi riferisce che il nostro allenatore, nella sua essenzialità, dice alle atlete di lasciar stare gli errori degli adulti e di concentrarsi su quello che devono loro migliorare, di non dare la colpa agli altri, ma di prendersi le proprie responsabilità, visto che in ogni caso nel bene e nel male tutti apportiamo il nostro contributo, anche se in modo inconsapevole o minimo. Mi sembra il consiglio migliore, alla fine di tutto, quando gli animi si sono calmati e soprattutto quando altre sconfitte chiedono di trovare un equilibrio di squadra diverso. Ma domani è un altro giorno e se vogliamo abbiamo il tempo di cambiare quello che ieri non è andato bene. Occorre però volerlo e desiderare di farsi aiutare, dicendo anche non sono capace!

Doriana Pilotto