Mazzonetto San Martino – Reyer Venezia 54-50
LUPE SAN MARTINO: Damjanovic, Cagnin, Antonello 6, Guarise 11, Chiapperini, Frigo 6, Giacomazzi 4, Biliato 4, Peserico 19, Ferrari 2, Ferraro, Coccato 2. All. Valentini.
PARZIALI: 14-16, 26-24, 39-41.
Ed eccoci arrivati alla partita più attesa del campionato Under 16 Gold, sia dalle ragazze sia dal pubblico, quella contro la Reyer Venezia. È stato un incontro degno di una finale, dove tutte le atlete si sono presentate cariche e concentrate… siamo sicuri che tutte ci pensavano già da qualche giorno!
I primi minuti sono a favore delle veneziane, ma in poco tempo le Lupe si liberano dall’emozione e riprendono tono. Gli spalti sono gremiti (anche per gli ospiti) ed è un piacere sentire il pubblico incitare la propria squadra. Si capisce fin da subito che sarà, sportivamente parlando, una guerra.
La partita è sempre punto a punto, il più delle volte però è la Reyer ad essere in vantaggio. Il primo e il secondo quarto vedono le ospiti più precise nei liberi, ma le giallonere non mollano mai e tengono a bada l’armata veneziana che fisicamente è nettamente più possente. Il gioco in attacco è pensato e valutato per cercare l’atleta più libera, mentre la difesa non molla di un centimetro. Forse è proprio la difesa che ci dimostra il carattere di queste ragazze; sempre aggressive fin dalla rimessa delle avversarie, sempre pronte con gli scivolamenti di gambe e sempre in movimento le braccia che cercano di deviare qualsiasi palla. Come del resto si dice molte volte… avere il fisico non basta!
Le nostre sono più basse, più magre, molto meno fisiche rispetto alle atlete della Reyer che nel riscaldamento hanno impensierito almeno il pubblico proprio per la differenza rispetto alle Lupe.
Ma con il cuore e la grinta le ragazze di Valentini cercano di superare tutte le difficoltà che si presentano.
Durante la pausa lunga sono state caricate positivamente dal coach (del quale si fidano ciecamente e per il quale nutrono una grande stima) e hanno fatto propri propri alcuni suoi suggerimenti. È stato proprio il coraggio a sovrastare la paura che si è trasformata in ulteriore grinta.
Gli ultimi due quarti sono stati bellissimi: le ospiti, forse un po’ stanche, hanno sbagliato qualche tiro libero di troppo mentre le padrone di casa sono state precise senza mai perdere di vista l’obiettivo.
A pochi secondi dalle fine le Lupe sono sopra di due punti, Venezia riesce a tirare per cercare il pareggio… ed è stato come se il tempo si fosse fermato: la palla ha girato sull’interno del ferro per due/tre secondi (che a tutti sono sembrati interminabili) e alla fine è uscita.
È rimasto il tempo per un fallo che ha permesso alle Lupe di realizzare altri due tiri liberi… finale 54-50!
E qui il viso di alcune avversarie si è rigato di lacrime mentre la squadra giallonera con il suo allenatore ed il suo pubblico sono esplosi in un boato di gioia!
Bravissime guerriere, avete confermato nuovamente che avete un grande cuore colmo di passione per il basket, ed è con questa passione che dovete continuare ad allenarvi e ad affrontare il campionato.
Forse è proprio vero che queste partite non sono per i deboli di cuore, ma ci avete dimostrato di essere vere atlete… soffrire con voi è stato entusiasmante!